Il formaggio con le pere
“Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere” è un proverbio molto noto. Ma qual è il suo significato? Che cosa si vuol nascondere?
E perché proprio al contadino? E ancora: quando, come e perché esso è nato?
Le risposte a questi interrogativi sono nel volume “Il formaggio con le pere. La storia in un proverbio” (Laterza, 2009), di Massimo Montanari, docente di Storia medievale e Storia dell’alimentazione presso l’Università di Bologna. Investigando fra ricettari antichi, trattati di agricoltura e di dietetica, opere letterarie e raccolte proverbiali, emergono aspetti inattesi; non solo di natura alimentare, ma anche economica, ideologica e sociale: dimostrando che la storia, come recita il titolo, si può celare anche dietro un semplice proverbio.
Gli esiti della ricerca, un vero e proprio viaggio nel tempo, sono stati proposti in forma scenica, accompagnando la narrazione con brani musicali e immagini antiche per ricreare l’atmosfera del mondo sul quale Montanari ha voluto, come scrive, “aprire una finestra”.
Di seguito alcuni scatti dell’evento e della cena degustazione e l’articolo sul Corriere della Sera.