Progetto Educhange
EduChange. L’educazione che cambia il mondo. Dai giovani, per i giovani.
A partire dall’a.s. 2015-2016, visto il successo di un “progetto pilota” elaborato dal Dipartimento di Spagnolo, il nostro istituto ospita per 6 settimane, nel periodo tra gennaio e marzo, degli studenti stranieri neolaureati per tenere delle lezioni in compresenza con i docenti titolari di Lingua Straniera prevalentemente nelle classi del triennio.
Nello specifico, la loro presenza al Mantegna è possibile grazie al progetto “EduChange” promosso da AIESEC, l’associazione studentesca più grande al mondo che si occupa di mobilità internazionale per studenti universitari di età compresa tra i 18 e i 30 anni. No profit, apolitica e indipendente, è presente in 126 paesi nel mondo e in 19 città in Italia, tra cui proprio la nostra.
Ed è così che 3 anni fa ha partecipato attivamente all’attività didattica Fernando, un ragazzo colombiano che con la sua presenza ha allietato il nostro Istituto, regalando simpatia e professionalità agli studenti e ai docenti che lo hanno ospitato nelle loro classi. Arrivano poi, per citarne alcuni, anche Igor e Daniel, di nazionalità brasiliana (per Inglese), Jorge dal Messico e Luis dal Perù (per Spagnolo).
Global Village
Ogni anno i ragazzi e le ragazze che lavorano nelle scuole bresciane vengono invitati a partecipare al “Global Village”, una bellissima festa che Aiesec organizza per festeggiare la loro esperienza italiana insieme alle famiglie bresciane che l’hanno resa possibile, ospitandoli in casa propria, e ai docenti delle scuole che hanno aderito al progetto.
Tutti gli studenti, che generalmente arrivano da molto lontano, preparano piatti tipici del loro paese di provenienza trasformando l’incontro in un tripudio di sorrisi, colori e sapori e in un momento multiculturale molto apprezzato. Ognuno di loro parla della propria esperienza bresciana presso le famiglie e gli istituti ospitanti, all’interno dei quali nascono legami di amicizia spesso destinati a durare nel tempo. Un momento di condivisione non solo per gli studenti ma anche per le famiglie e i docenti che hanno l’occasione per emozionarsi e raccontare momenti allegri, curiosi o particolari vissuti con i ragazzi.
Per tutti i giovani coinvolti nel progetto è evidente che non si tratta solo di un’esperienza all’estero, ma di una reale opportunità di crescita professionale e personale che li rende più forti e consapevoli delle proprie capacità, del valore inestimabile della diversità e della bellezza che si sprigiona dal mettere in contatto culture diverse tra loro.
Naturalmente partecipiamo anche noi!! … E con orgoglio la prof.ssa Fiorella Barbalinardo, referente del progetto, ha ritirato in questi anni l’attestato di partecipazione a Educhange a nome della scuola.